Contatto fisico: i benefici per il neonato

A cura di: Redazione
Il contatto fisico è molto importante fin dal momento della nascita, in quanto porta molti benefici ed aspetti positivi durante la crescita.
Si tratta di un elemento fondamentale soprattutto durante i primi mesi di vita del bambino e permette alla mamma di creare un rapporto profondo e sereno con il suo piccolo.
Il bambino appena nato, infatti, viene subito messo sulla pancia della sua mamma, perché è stato dimostrato che questo primo contatto intimo porta grandi benefici ad entrambi.
Viene chiamato “skin to skin” e solitamente dura più o meno due ore, così da fare in modo che sia la mamma che il bambino riescano a ritrovare la serenità dopo il grande stress del parto.
La mamma, con questo contatto, rilascia l’ossitocina (ormone dell’amore), in grado di donare una sensazione di benessere e serenità. Il piccolo ottiene grandi benefici da questo momento di contatto fisico con la mamma, iniziando ad usare olfatto e tatto e mantenendo sotto controllo la temperatura e la frequenza cardiaca.
Un altro tipo di contatto fisico tra mamma e bambino, estremamente importante, è l’allattamento al seno. Non si tratta solo del modo migliore per nutrire il proprio bambino, ma è anche un momento davvero importante per creare una relazione quotidiana ed un legame profondo tra ogni mamma e il suo piccolo.
I benefici che porta il contatto fisico vanno assolutamente testati anche da tutti i papà, magari attraverso il contenimento, cullando il proprio bambino. In questo modo il piccolo avrà l’opportunità di provare la sensazione piacevole di sicurezza e protezione, oltre che di grande e fortissimo amore.
Il contatto fisico deve continuare durante la crescita, con semplici abbracci, strette di mano, carezze, giochi e dormite stretti l’uno all’altra. Il rapporto crescerà e diventerà sempre più bello e profondo.
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